La MELISSA (Melissa officinalis L) è un’erba aromatica appartenente alla famiglia delle Labiate, conosciuta anche con il nome popolare di “limoncella” o “erba cedronella” per via delle sue foglie color verde chiaro che emanano un caratteristico profumo di limone.
Originaria dell’Europa meridionale e centrale, oggi è diffusa nella maggior parte delle regioni temperate.
È un’erbacea perenne alta fino a 60-80 cm con fusto coperto di una leggera peluria e piccoli fiori di color bianco rosato.
Costituenti Principali:
Olio essenziale (contenente citrale, citronellale, linalolo e geraniolo), flavonoidi, tannini, acidi polifenolici, polisaccaridi.
Proprietà fitoterapiche:
Proprietà fitoterapiche:
La MELISSA possiede proprietà carminative, antinfiammatorie, antispasmodiche ed è quindi particolarmente indicata in caso di crampi addominali, colite, meteorismo e in presenza di mestruazioni irregolari e particolarmente dolorose.
Ha un effetto calmante e rilassante per cui è consigliata soprattutto in presenza di stress, nervosismo, sindromi ansiose (in particolare per chi tende a somatizzare l’ansia a livello gastrico).
Inoltre è un ottimo sedativo del sistema nervoso e viene infatti notevolmente utilizzata per favorire il sonno, oltre che nella cura di emicranie di origine nervosa, nevralgie e in presenza di ronzii ed acufeni psicogeni originati da stress e forti emozioni.
Consigli d’uso:
Consigli d’uso:
- Infuso: versare un cucchiaio di MELISSA foglie in 200 ml di acqua bollente e spegnere il fuoco. Coprire e lasciare in infusione per 5 -10 min. Consumarne 2-3 tazze al giorno:
- dopo i pasti per l’azione digestiva;
- prima di andare a dormire, o al bisogno, per l’azione rilassante e blandamente sedativa.
- Uso esterno: per un bagno rinfrescante, calmante, piacevolmente profumato, versare nell’acqua della vasca un decotto di Melissa preparato facendo bollire 30-40g di MELISSA in 1 l e mezzo di acqua per quindici minuti.
Avvertenze:
Non utilizzare in dosi eccessive in caso di ipotiroidismo.
L’assunzione è sconsigliata in gravidanza e allattamento senza il parere del proprio medico.
