Il BIANCOSPINO (Crataegus oxyacantha) è un arbusto spinoso appartenente alla famiglia delle Rosaceae, che talvolta raggiunge le dimensioni di un albero; presenta piccoli fiori, primaverili, di colore bianco tendente al rosa, riuniti in grappolini.
La pianta è originaria dell’Europa, dell’Africa settentrionale e dell’Asia occidentale. In Italia si trova facilmente dalle zone calde vicino al mare fino alle zone submontane.
Costituenti principali:
Flavonoidi (di cui iperoside e vitexina i più abbondanti), procianidine oligomeriche, acidi triterpenici, steroli e ammine, triterpeni.
Proprietà fitoterapiche:
Per le sue proprietà il BIANCOSPINO è anche chiamato "la pianta del cuore" poiché viene comunemente utilizzato come regolatore della stimolazione cardiaca e anti-ipertensivo. È infatti consigliato a chi soffre di tachicardia, perché aiuta a regolare la pulsazione cardiaca e agisce anche sul tono delle pareti dei vasi sanguigni, dove svolge un’azione vasodilatatrice che permette di ridurre la pressione sanguigna.
È inoltre un rimedio molto utile negli stati di tensione associati a palpitazioni, ansia, insonnia perché favorisce il rilassamento ed ha un’azione lievemente sedativa.
Consigli d’uso:
per l'INFUSO di BIANCOSPINO versare 5-6 g (un cucchiaino da tè) di BIANCOSPINO fiori e foglie in 200 ml di acqua bollente, lasciar riposare l’infuso per 8-10 minuti quindi filtrare e consumarne 2/3 tazze al giorno.
In caso d’ipertensione moderata assumerlo lontano dai pasti oppure prima di dormire per l’effetto rilassante.
Avvertenze:
L’assunzione è sconsigliata in gravidanza e allattamento senza il parere del proprio medico.